Sul Monte Pellegrino,
Nelle ombre dei pini,
Ho ascoltato, sotto i miei piedi,
La voce stanca delle pietre.
“Siamo create dal fuoco
E dalla forza
Degli anni innumerevoli.
Abbiamo conosciuto
La gioia e la tristezza,
La sofferenza e l’abbandono.
Le piogge dei secoli
Non hanno lavato
Il sangue dalla nostra faccia.
Ma, alla fine,
I dettagli della nostra storia
Significano niente.
Impara soltanto da noi,
O Pellegrino,
La lezione unica e preziosa
Della nostra esperienza:
La vita è breve!
Siamo tutti, anche tu,
Fiori di campo,
Colore vulnerabile,
Profumi effimeri,
Petali fragili.’
Palermo, Sicily Pasqua 2003
Corrected for me by Stefania, 22nd July 2003